(A mio Padre)

Il Papa Buono


Pallida e raggiante la luna splendeva

e una gran folla di genti Lo attendeva.

«A Casa, fate ai  bimbi una carezza.»

Disse con voce soave  e con dolcezza.

Questo messaggio non convenzionale

ruppe,così, ogni schema tradizionale.

Doveva essere un papa di transizione

e fu il papa d’una vera rivoluzione:

 

Giovanni fu il nome da Lui  usato,

ma il “Papa Buono” sarà chiamato .

E il suo pontificato cambierà il mondo,

con l’avvio del concilio vaticano secondo.

Trovò ostacoli e ostruzioni, ovviamente,

ma Lui andò avanti  più decisamente.

Abolì scomuniche, anatemi e bolle.

Pace, dialogo e tolleranza, volle.

 

Quando arrivò alla fine del calendario,

con  voce dolce e con  sorriso bonario,

disse che le lacrime bisognava evitare:

alla casa del Padre stava per ritornare.

In punta di piedi, se n’è, così, andato,

ma da tutti sarà, per sempre, ricordato

come il papa della pace e del perdono,

il papa del dialogo, “il Papa Buono”.

(Pino Bullara)


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